Le catacombe sono aree sotterranee che nascono tra la fine del II e gli inizi del III secolo d.C., adibite alla sepoltura e alla commemorazione funebre dei membri della comunità cristiana.
Questi sepolcreti venivano scavati principalmente nel tufo e nella pozzolana, come pure in altre tipologie di terreno, caratterizzate da facilità nella lavorazione e grande resistenza, tali da garantire la creazione di complessi sistemi di gallerie e cubicoli strutturati su diversi piani.
Alcuni di questi ambienti sono riccamente decorati, altri hanno ospitato le tombe dei martiri che nel corso del medioevo hanno attirato la devozione di numerosi pellegrini.
La catacomba dei Santi Marcellino e Pietro si estende al III miglio dell’antica via Labicana, oggi via Casilina.
In antico era detta ad duas lauros (“ai due allori”) un toponimo che indicava oltre alla zona cimiteriale una vasta proprietà dell’imperatore. Gli allori, infatti, erano arbusti tradizionalmente posti all’ingresso di terreni di proprietà imperiale.
In questo luogo, dove fin dal II secolo esisteva la necropoli degli Equites Singulares Augusti, guardia a cavallo dell’imperatore, venne installata nella seconda metà del III secolo la catacomba cristiana che accolse i corpi di numerosi martiri della persecuzione di Diocleziano. Primi fra tutti quelli dei Santi Marcellino e Pietro, che danno il nome alla catacomba.
La catacomba conserva un vasto patrimonio di pitture, databili al III e IV secolo, in parte restaurate di recente con la tecnologia laser. In epoca costantiniana venne eretto il complesso monumentale che sorgeva nel sopratterra della catacomba, composto da una grande Basilica a forma di circo romano (detta “circiforme”) collegata a un Mausoleo, probabilmente costruito da Costantino per se stesso, ma poi destinato ad accogliere la sepoltura di sua madre, l’Augusta Elena.
Le spoglie di S. Elena erano conservate in un grande sarcofago in porfido rosso, che oggi è possibile visitare ai Musei Vaticani.
Biglietto intero € 12,00 (Biglietto € 10.00 + Diritti di prenotazione € 2,00)
Biglietto ridotto € 9,00 (Biglietto € 7.00 + Diritti di prenotazione € 2,00)
Biglietto gratuito
Lingue disponibili per le visite guidate: Italiano, Inglese
Per altri orari e giorni disponibili scrivere a info@omniavaticanrome.org
SS MARCELLINO E PIETRO E MAUSOLEO DI S.ELENA
Indirizzo: Via Casilina, 641
Il nostro impegno è offrire a pellegrini e visitatori, attraverso le catacombe, una esperienza di comunione con le testimonianze delle prime comunità cristiane, che raccontano e illustrano, in maniera quanto mai suggestiva, le radici della fede e l’orizzonte della speranza cristiana.
Mons. Pasquale Iacobone
Presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra
Un ambiente di particolare rilievo è la cripta dei Santi Marcellino e Pietro, monumentalizzata prima da papa Damaso (366-384) e poi, nel VI secolo, trasformata in una vera e propria Basilica ipogea meta di numerosi pellegrinaggi.
Poco distante dalla cripta, si colloca un cubicolo sulla cui volta si vede un affresco della fine del IV secolo, in cui sono rappresentati i martiri della catacomba al cospetto di Cristo in trono tra i santi Pietro e Paolo.
Tra gli affreschi recentemente restaurati si possono visitare una serie di ambienti con le singolari scene di banchetto da riferire a rituali funerari sia reali che simbolici. Completa la visita l’allestimento museale ospitato negli ambienti del Mausoleo di S. Elena, che raccoglie e illustra le testimonianze funerarie che si sono succedute nei secoli presso quest’area.
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